Premio Ora_Flavio Romualdo Garofano


Flavio Romualdo Garofano tra i vincitori del PREMIO ORA.
ARTISTI VINCITORI / WINNING ARTIST
Claudia Campus
Marco La Rosa
Flavio Romualdo Garofano
Vacon Sartirani
Annalù
Andrea Marcoccia
Bruno Marrapodi
Agnese Guido
Andreas Senoner
Fabiano De Martin Topranin
Angela Viola
Silvia Cicconi
Claudia Maina
Stefano Bolcato
TTozoi
Marie-Michelle Letelier
Pietro Marchese
Claudio Cavallaro
Silvia Mei
Enrico Piras

@Spazio Barnum - Punti di vista (Un viaggio attraverso i sensi)


L’ Associazione “Skenè, Arti Teatrali”

presenta

Punti di vista
(Un viaggio attraverso i sensi)

Con:
Ramona Piccinini, Gea Zoda, Daniela Ascari,
Antonella Ferraguti, Davide Giannatempo.

27 novembre 2011
ingresso su prenotazione
ogni 10 minuti dalle 17,00 alle 21,00


presso Spazio Barnum,
Via De’Pepoli 8/b
Per prenotazioni: 3281934858
Si consigliano calzini caldi

Il viaggio prende forma attraverso l’allestimento di percorsi e installazioni sensoriali. La drammaturgia sensoriale è lo strumento di questa poetica e concentra la ricerca sul linguaggio dell’oscurità e del silenzio. E’ collegata naturalmente all’idea del viaggio interiore verso la riscoperta della memoria ancestrale, patrimonio comune d’ogni uomo. Si fonda sul risveglio dei sensi dell’uomo, spesso dimenticati. Chi fruisce di questa particolare esperienza assume così l'essenza del viaggiatore. Ogni viaggio, intrapreso in solitudine, sarà diverso dall’altro perché agito da ogni singolo spettatore che sperimenterà il proprio percorso individuale.
Lo spettacolo si articola in un percorso a tappe. Ogni tappa esplora, un aspetto del mondo dell’eccesso: l’erotismo, la sindrome di Peter Pan, la solitudine, il sadismo, la magia ascetica. Il pubblico viene condotto nella narrazione attraverso le suggestioni di un senso preponderante e privo della vista. Di stazione in stazione saranno diversi gli stimoli, e così si susseguiranno via via atmosfere magiche, giocose, orrorifiche, nostalgiche, impalpabili.

Chiara Pelliccioni
Paolo Fronticelli

@SPAZIO BARNUM - NOTHIN' TO CONFESS_invasione sinestetica di Lucio Aru e Franco Erre


L'associazione culturale Buscart presenta

NOTHIN' TO CONFESS
invasione sinestetica di Lucio Aru e Franco Erre

venerdì 25 novembre
dalle 19.30
c/o SPAZIOBARNUM
via de' pepoli 8/b Bologna

ingresso gratuito con tessera dell'associazione

Tempo immobile, luce debole. I protagonisti di Nothin’ to confess si
concedono unicamente gesti muti e sospesi.
Una parabola contemporanea vicina e distante da noi.
Una storia suggerita,accennata, che tra giochi di ruolo
e moralismi strozzati ci presenta i suoi attori in un’atmosfera di
destabilizzante, assurda verità.
La chiave è unica quanto vaga: niente da confessare.


Lucio Aru & Franco Erre Photography nasce nel 2010 dall’incontro di due
personalità formatesi rispettivamente nel campo della Moda e dell’Arte.
La fusione delle differenti esperienze personali
genera uno stile del tutto personale, votato alla contaminazione.


Lucio Aru & Franco Erre Photography
facebook: Eyeson Studio-Lucio Aru & Franco Erre ph.
Spazio Barnum

LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE E TEATRO FISICO


LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE E TEATRO FISICO
Condotto da Francesca Tasini

Car, en vérité, la nature est notre première langage. Et le
corps se souvient !
Jacques Lecoq

Il laboratorio è pensato come uno spazio per sperimentare e allargare il potenziale espressivo, coltivare la musicalità del proprio corpo e dei propri gesti, attraverso metodi di lavoro quali Lecoq, Decroux, Strasberg. Un lavoro di ricerca concreto e curioso che ha tra i suoi obiettivi lo sviluppare la sensibilità nei confronti di ciò che ci circonda (persone, ambiente, oggetti), la percezione del movimento (individuale e di gruppo), la capacità di agire e reagire organicamente (corpo, mente, emozioni).

Un luogo creativo dove giocare liberamente con il corpo e la voce; dove esprimersi creativamente nel movimento, provando a uscire dagli stereotipi, senza alcun giudizio di valore; comunicare ed entrare in contatto con sé e con gli altri; divertirsi in un tempo sospeso dalla quotidianità; cambiare la propria forma; improvvisare; creare il proprio personaggio e provare a metterlo in scena.

Per la partecipazione non sono richieste particolari capacità fisiche o precedenti esperienze, ma la disponibilità a mettersi in gioco, in relazione con gli altri, e a faticare anche un po’.

Gli incontri si terranno il giovedì, da Novembre a Maggio, con orario 18.00 - 20.00, presso lo Spazio Barnum, in via de Pepoli 8/b.


Info: 3927159946

Silenzi - Mostra fotografica di Flavio Romualdo Garofano



SILENZI
Flavio Romualdo Garofano
a cura di Marialessia Ferrara

in collaborazione con L'Altra Babele
e con il contributo di Alma Mater Studiorum

dal 14 al 21 novembre 2011

opening: lunedì 14 novembre ore 19:00

info e orari: info@laltrababele.it


SILENZI
testo di Marialessia Ferrara

Basta uno scatto e la realtà si ricopre della patina del silenzio per diventare ricordo di ciò che è stato; quel ricordo persiste impalpabile, a volte sbiadito nei nostri pensieri, minacciato dallo scorrere del tempo. La fotografia permette il riaffiorare della memoria e, nel silenzio, ci fa rivivere il rumore di una goccia d’acqua che cade, il suono di una risata. Forse è questo che contribuisce a creare la magia della fotografia, quel confine tra realtà e irrealtà, che da spettatori ci riporta ad essere attori di quell’attimo.
Il silenzio che segue lo scatto è reso da Romualdo anche con un gioco di presenza-assenza, in cui una sedia vuota parla della persona che abitualmente la occupa, ma che non c’è. E’ allora il contesto circostante, che si tratti di uno spazio teatrale o di un cortile cittadino, a colmare l’assenza dell’uomo, cosicché siamo noi a immaginare la sua figura, la sua voce.
E quando invece si mostra il volto con le sue espressioni, entriamo in contatto col suo personale silenzio, con l'attimo estatico in cui diventa universale, vittorioso sul tempo.
Si innesca, quindi, una relazione di scambio e di intima immedesimazione, in cui si svela il principio assoluto di uguaglianza.

“[...]
Qui delle divertite passioni
per miracolo tace la guerra,
qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza
[..]
(da I limoni, Eugenio Montale)

Carmelo Bene appare a Bologna: contro la svendita della Cultura in Italia


Carmelo Bene appare a Bologna: contro la svendita della Cultura in Italia


Da Sabato 22 a Lunedì 24 Ottobre diversi attori, teatri ed organizzazioni in un programma di eventi artistico culturali per ricordare Carmelo Bene e la vicenda della sua casa Paterna.

Il 15 luglio parte della casa di Carmelo Bene - dove furono scritte le poesie giovanili, e tra le altre opere, “Nostra Signora dei Turchi”- viene ceduta a nuovi proprietari. Si tratta di due stanze, quelle ch’erano di CB. Stessa fine rischia di fare a breve il resto della casa dove vive la sorella Maria Luisa Bene.

Il programma, organizzato da Cafè Jonquille, dopo gli eventi a Santa Cesarea, dello scorso Luglio, porterà in Piazza Aldrovandi, nei pressi delle Torri della famosa Lectura Dantis Beniana e in svariati teatri di Bologna, un confronto diretto con il cittadino, interrogandolo sullo stato attuale dell'Arte in Italia e sulla preservazione dei suoi Beni Culturali.

La scaletta in programma è la seguente:

Sabato 22 ottobre 2011

Ore 19.00-21.00
Teatro dell'Ascolto:
"Apparizioni a fin di Voce"
Canti e Reading poetico in ricordo della figura di Carmelo Bene
(via Paradiso 7/A - Bologna)

Ore 21.30-02.00
Spazio culturale "Leggere Strutture"
"Per il nostro Bene"
Evento Esclusivo di Cafè Jonquille per il suo pubblico con proiezioni di film di Carmelo Bene, Reading, Musica, Aperitivo, Web Tv
8 euro tutto incluso
Tel 347/1868178 (Filippo) – 3420705672 (Ennio)
(Via Ferrarese 169/A - Bologna)

Domenica 23 ottobre 2011

Ore 20.00
Novartescenica
"I fiori del Bene"
Aperitivo Letterario di sensibilizzazione culturale con letture del "'L mal de Fiori" di Carmelo Bene
(via C. Ranzani 9 - Bologna)

Lunedì 24 ottobre 2011

ore 20.00
Teatro Laboratorio
"Bene (in)CONTRO Bologna"
Un Bene contro tutti attualizzato ai giorni nostri: per riflettere, capire, reinventare un futuro
(Via Mascarella 63/A - Bologna)

Inoltre:

Sabato – Domenica - Lunedì:
dalle 15.00 alle 19.00 in Piazza Aldrovandi
. Tavolo di sensibilizzazione culturale con Volantinaggio,
raccolta firme, Tavolo di Discussione, Interviste, Web Tv ed altro

Il progetto di sensibilizzazione, a Luglio è partito proprio dalla casa Paterna di Carmelo Bene a Santa Cesarea grazie al sit-in organizzato da Orodè Deoro e Simone Franco; fa tappa questa volta a Bologna e ha come promotori Cafè Jonquille, una realtà teatrale-cinematografica di Reggio Emilia, e il Teatro dell’Otium di Bologna.

La vicenda della casa paterna di Carmelo Bene è un occasione per sensibilizzare il cittadino alla salvaguardia dei Beni Culturali Italiani e a non trascurare il nostro Patrimonio, che sempre di più è vittima di soprusi, di privatizzazioni selvagge, di abusi privati e statali.
Un invito quindi a favore del senso civico e della coesione sociale per i Beni Culturali in Italia.

Non possiamo ignorare un artista che tutta l’Europa ci ha invidiato. Non possiamo dimenticare che hanno scritto saggi su di lui filosofi della grandezza di Deleuze e Klossowski, Non possiamo dimenticare che è stato il primo a reinterpretare e rielaborare il lavoro di Antonin Artaud sulla voce. Non possiamo dimenticare la straordinaria Lectura Dantis dalla Torre degli Asinelli di Bologna. Non possiamo dimenticare che ha reinventato la scrittura di scena, così come la Phonè . Insomma non possiamo non inchinarci davanti ad un artista che ha cambiato sia il modo di fare teatro che la stessa concezione dell’arte. Carmelo Bene nel teatro è paragonabile ai più grandi artisti di tutti i tempi: Joyce o Kafka, o il suo tanto amato Francis Bacon.

E' per questi motivi che Cafè Jonquille cerca l'attenzione, dei personaggi della cultura, delle associazioni, delle istituzioni, dello stato per preservare quella ch'è una fonte di ricchezza e memoria del territorio Italiano.





Promotori dell'iniziativa:
Cafè Jonquille, Teatro dell’Otium e A.S.I.A.
con l'adesione e collaborazione di:
Teatro dell’ascolto
Angeli Alle Fermate
Teatro Laboratorio
Teatro del Navile
Novartescenica
interferenze.tv
LaWeb.TV
YouBo Bologna
RavennaWebTv
SenapeTv

Contatti:
Tel 347/1868178 (Filippo) – 3420705672 (Ennio)
Email: cafejonquille@yahoo.it

Omaggio alla città di Bologna. Ensamble di musica e parole



Venerdì 7 Ottobre 2011
Ore 21.00
Piazza Santo Stefano
Ingresso libero
In caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso
il Teatro Manzoni in via de’ Monari 3
Ingresso libero

Omaggio alla città di Bologna. Ensamble di musica e parole




interventi
Gian Mario Anselmi, Adriana Lodi, Angelo Varni

letture a cura di Rosanna Magrini

dramaturg Niccolò Baldari

interpreti
Dario Criserà, Vittorio Franceschi, Valentina Grasso,
Francesca Mazza

musiche
Giorgio Zagnoni con la Etno Jazz Pan Orchestra
Marco e Paolo Marcheselli, Fausto Carpani,
Luisa Cottifogli

coordinatore dell’evento Angelo Colosimo


Fondazione Duemila

Tavola rotonda sul costume di scena tra ricerca, formazione e didattica



Tavola rotonda sul costume di scena tra ricerca, formazione e didattica
Convegno sulla scenografia e i costumi di scena

Fondazione Cerratelli (San Giuliano Terme) venerdì 7 ottobre ore 16.00

Presiede Ida Niccolini (Presidente della Fondazione Cerratelli)
Introduce Prof.ssa Maria Ines Aliverti (Università di Pisa)

Intervengono:
Prof.ssa Paola Bignami (Università di Bologna)
Dott.ssa Charlotte Ossicini (Università di Bologna)
Il quadrimensionale instabile di Paola Bignami e Charlotte Ossicini: un’esperienza campione illustrata dalle autrici

Dott.re Christian Silva (Politecnico di Milano)
Il costume teatrale, le sue arti e i suoi mestieri

Dott.ssa Isabella Orefice (ANAI) Dott.ssa Sara Pollastri (ANAI)
Il progetto Archivi della moda del ‘900: la memoria della moda e del costume

Dott.ssa Mary Bulgarella
Dress for dance: seconda edizione del Costume Colloquium

Dott.ssa Bruna Niccoli (Università di Pisa)
«Restituire all’oggetto il tocco vivificante del suo artefice»
L’Archivio Cerratelli: un patrimonio del costume di scena italiano

Saranno presenti: Floridia Benedettini (Direttore Fondazione Cerratelli), Fabiano Martinelli (Assessore Cultura Comune di San Giuliano Terme), Silvia Panichi (Assessore Cultura Comune di Pisa), Silvia Pagnin (Assessore Cultura Provincia di Pisa).

Non ho nulla da rimproverarmi - Stoccolma e dintorni 1911 Foto di Flavio Romualdo Garofano_Video di Chiara Balsamo

Lo spettacolo andrà in scena al Festival della Scienza di Genova
il 24 ottobre, alle 18:00
Teatro della Tosse Sala Campana
P.zza Renato Negri, 4


Link sul sito del Festival per prenotazioni


Foto storiche













































Non ho nulla da rimproverarmi
Stoccolma e dintorni 1911

di Stefano Ossicini

regia di Niccolò Baldari e Charlotte Ossicini

con
Sara Bucci (Barbara Ayrton)
Cristiana Raggi (Marie Curie)
Charlotte Ossicini (Hertha Ayrton)
Viviana Piccolo (Irène Curie)

arredi di scena: Aldina Gozzi
foto e video editing: Flavio Romualdo Garofano
macchine: Carlo Poggioli


“Nella vita non ci sono cose di cui aver paura. Ci sono solo cose da capire. Questo è il tempo per comprendere di più, così che possiamo temere di meno”.
Marie Curie

1911, Parigi, Marie Curie, accusata per la storia d'amore con il fisico Paul Langevin, è costretta a fuggire e a nascondersi. Sta per essere espulsa dalla Francia e il suo secondo premio Nobel è a rischio. Le viene chiesto di rinunciare. Resisterà, assieme alla figlia Irène, e andrà a Stoccolma a ritirare il premio, per poi rifugiarsi a Londra dalla sua migliore amica, la scienziata Hertha Ayrton, dirigente del movimento delle suffragette, allora nel suo momento più caldo.
Una storia vera, dove si mescolano personale, amore per la ricerca e impegno sociale.
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“Non ho nulla da rimproverarmi se non di aver trascurato i miei personali interessi”, le parole di Marie Sklodowska-Curie (1867-1934), al conseguimento del suo secondo premio Nobel, quello per la Chimica, nel 1911, seguito a quello del 1903 per la Fisica, sono il leitmotiv dello spettacolo. Sulla scena quattro attrici: Marie Curie, sua figlia Irène (1897-1956), Hertha Ayrton (1854-1923), la figlia di quest’ultima Barbara Bodichon Ayrton (1886-1950); sullo sfondo, il nazionalismo – francese, ma non solo – che assume sempre più accenti xenofobi contrapposto alla battaglia delle suffragette per l’emancipazione della donna. Uno spazio vuoto, un non luogo, interpuntato da oggetti scenici che rimandano all’artigianato delle scoperte scientifiche. Come novelli alchimisti, sulla scena si manipolano oggetti senza tempo, macchine teatrali che richiamano la sublimazione dei materiali, oggetti simbolici che riempiono un albero (un abete di Natale, o la lenta costruzione delle ramificazioni del sapere?), ancora macchine che ricreano i giochi dell’acqua sulla sabbia, la formazione di ondulazioni, metafore del ritmo della vita in un eterno ritorno. La recitazione tradizionale, il testo fondato sulle conversazioni rubate ai momenti quotidiani, è contrappuntata dalla proiezione di immagini storiche del tempo rielaborate secondo un concreto teatro epico che vede il qui e ora scandito dal passato, per la fondazione di un eterno da sottoporre a lucida critica.
Nel corso dello spettacolo diversi contenuti scientifici vengono toccati: la complessità del metodo sperimentale e la sua importanza nella didattica nella scuola secondaria, i nuovi campi aperti dalla ricerca sulla radioattività e sulla fluidodinamica, il ruolo delle scienze di base rispetto a quelle applicate, la discussione relativa ai diritti d'autore, la proprietà intellettuale e i brevetti, e infine la posizione delle donne nella scienza.

Charlotte Ossicini



Non ho nulla da rimproverarmi
Stoccolma e dintorni 1911
Video di Chiara Balsamo




Foto di scena


Teatri di Voce


E' uscito il nuovo numero di "Culture Teatrali" - curato da Piersandra Di Matteo e Lucia Amara - dedicato al ruolo della voce in ambito performativo.
Teatri di Voce










Ecco qui di seguito il sommario:

20, annuario 2010
TEATRI DI VOCE
a cura di Lucia Amara e Piersandra Di Matteo

TEORICHE

Marco De Marinis
Geroglifici del soffio: poesia-attore-voce fra Artaud e Decroux nel Novecento teatrale

Lucia Amara
Sostanza sonora e vocazione performativa nelle glossolalie di Artaud

Piersandra Di Matteo
Voce e clinica. Afasia, delirio linguistico e dimensione fantasmatica della phoné

Ernani Maletta
Azione vocale: discorso musicale e polifonia scenica

Tihana Maravič
L’andirivieni del santo folle: un paradigma dell’atto performativo tra rumore e silenzio

Silvia Mei
La voce Mina e la sua imago. Un esercizio di iconografia vocalica

Charlotte Ossicini
Dal predrammatico al prediscorsivo. Il coro e la “musica del senso”

Marco Galignano
L’Orecchio e il Linguaggio. L’audiopsicofonologia di Alfred Tomatis



POETICHE

Moni Ovadia
In cammino per il canto

Enzo Moscato
Del geroglifico cantante

Mariangela Gualtieri
Lettera su ciò che non scriverò

Laura Mariani - Ermanna Montanari
Voci di carne

Marco Isidori
Voce ’e notte

Maria Luisa Abate
Marcido: tecniche

Kinkaleri
I AM THAT AM I



DOSSIER
WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS
a cura di Marco De Marinis

Presentazione, a cura del Workcenter

Antonio Attisani
Note del giorno d’oggi. A proposito di The Living Room e I Am America

Piergiorgio Giacchè
Lo spettatore ospite

Lisa Wolford
“Making Mantra of American Language”: il ciclo Ginsberg dell’Open Program

DOSSIER
SOCÌETAS RAFFAELLO SANZIO
a cura di Piersandra Di Matteo

Estratti da Epopea della polvere:

Romeo Castellucci
“Attore”: il nome non è esatto

Chiara Guidi
Voci dell’Orestea

Romeo Castellucci
Cacofonia per una messa in scena: Giulio Cesare

Chiara Guidi
Le parole della Genesi

Claudia Castellucci e Chiara Guidi in conversazione con Joe Kelleher
Etica della voce

Chiara Guidi
Sulla tecnica molecolare della voce. Appunti di esperienze in luogo di una teoria

Enrico Pitozzi
The Cryonic Chants. Note sulla costituzione di un “corpo sonoro”

ANTOLOGIA
Il pensiero vocale
a cura di Lucia Amara

Giorgio Agamben, Roland Barthes, Andrej Belyi, Mario Bettini, Corrado Bologna, Adriana Cavarero, Ivan Fónagy, Francesca Gasparini, Daniel Heller-Roazen, Julia Kristeva, Henri Meschonnic, Laura Santone, Marius Schneider, Carlo Severi, Paul Zumthor.


Fonte foto: Einar Schleef's Puntila production at the Berliner Ensemble in 1996
Genie des Schmerzes

@ Bellezza Orsini, 22 e 23 giugno 2011_ PIOVE


Mercoledì 22 e Giovedì 23 giugno 2011

ore 21.00

PIOVE
Liberamente tratto da "La Tempesta" di William Shakespeare

Studio Laboratorio condotto da Paolo Fronticelli







con:

Bruna Lia
Cingolani Alessia
Ciufegni Caterina
Cosentino Giulia
Filippone Chiara
Greco Francesca
Merli Maria Letizia

@ Bellezza Orsini ,16 giugno 2011 _ Il Teatro della Beffa presenta ESCURIALE - liberamente tratto dall’omonima pièce di Michel de Ghelderode


ESCURIALE
liberamente tratto dall’omonima pièce di Michel de Ghelderode

Orchestrazione: Yuri Dini.
Alessio Berre: Violino, Analogie, Kazoo e Voce narrante.
Yuri Dini: Voci, Bouzoukaki, Campanaccio, Diamonica e Danze.

Durata: circa 50 minuti
ingresso 5 euro
info: bellezzaorsini@gmail.com
3927159946

Questo spettacolo, liberamente tratto dall’omonima pièce di Michel de Ghelderode, costituisce l’ultimo sforzo della Compagnia. La trama che lo scrittore belga tesse in questo atto unico è semplice e potente: un re, fra le mura del suo palazzo, è ossessionato dal continuo latrare dei cani (a cui fan eco le campane), irrequieti per la morte che aleggia, tutto pervade e, in un paradossale immobilismo, sembra non volersene andare. La regina, grande figura che nella sua assenza muove l’intero dramma, si sta spegnendo. Lungi dall’idea di prostrarsi dinanzi all’imminente lutto, il re si dibatte, cinicamente, per trovare al fondo di tanta miserabile angoscia un risata viscerale che spazzi via ogni angustia. Invoca l’aiuto di Folial, il geniale buffone di corte, spirito fiammingo dall’umore nero e macabro, unico compagno possibile per un re con siffatti gusti…ma questi è triste, stanco, e l’impresa d’estorcergli una battuta, un motto di spirito, si rivela profondamente fallimentare. Profondamente, appunto, poiché nel vertiginoso contorcersi dell’azione, ricca di travestimenti, scambi di ruoli, parole e segreti indicibili, una nuova realtà va a fondare con toni cupi e deliranti la suddetta cornice.
Si svela il retroscena d’un re, incarnazione del potere, che l’Amore non si degnò mai di sfiorare; Incoronato, certo, ma costretto a violare ogni notte il corpo della femminilità regina che non può offrirgli che il suo muto disprezzo…mentre la sua intimità, incantevole fiore, schiude in una notte irrequieta all’ombrosa umanità del buffone.
La Compagnia si è posta dinanzi a tale intreccio con una sorta di preventivo distacco, tutt’altro che brechtiano. Essenziale innanzitutto respirarne la strutturale potenza, le sue contraddizioni e Crudeltà, incarnate nelle due figure, imperfette, del re e del buffone.
Lontani da ogni tentativo di immedesimazione psicologica, queste sono state concepite come maschere, e come tali indossate, in un movimento d’affermazione e metamorfosi che oscilla fra disgregazione ed incanto.

Specifiche tecniche: forti di un percorso nell’orizzonte della site specific performance la Compagnia tenta di adattare il nucleo del presente spettacolo ai luoghi che di volta in volta la ospitano. Escuriale dunque si presenta tanto nella veste della lettura-concerto (in cui ad una scena scarna corrisponde il potere evocativo della musica e della parola) quanto in una versione arricchita dalla presenza di altre figure (coro di danzatrici) e linguaggi (una scenografia costruita con materiali di scarto, spettrografie e giochi di luci ed ombre).
Teatro della Beffa



Il Teatro Della Beffa è una compagnia indipendente che nasce nel 2006 fra Bologna e Firenze costituendosi attorno alla ricerca su tre nuclei fondamentali: il corpo, la musica e la parola.
Ponendosi già dai primi passi in alternativa ai circuiti di rappresentazione maggioritari si è presto imbattuta nell’arduo compito di crearsi un’estetica originale appoggiandosi su un numero di precedenti storici esiguo ma importante.
Primo fra tutti Antonin Artaud, con la sua poetica della Crudeltà ed il grido nato dalle sue carni martorizzate contro la massificazione, l’appiattimento e la miseria del vivere moderno.
Sensibili alla direzione verticale da questi magistralmente impartita ad un certo tipo di teatro di ricerca si è posto in atto un percorso di studio dei singoli linguaggi summenzionati.
Per quanto riguarda il Corpo, dopo un approccio iniziale improntato allo studio del mimo attraverso i metodi di Lecoq e Decroux, è avvenuta una netta sintonizzazione sulle frequenze della Danza Butoh. Questa, che ancora costituisce un riferimento fondamentale, si è poi arricchita della pratica di discipline energetiche quali lo Yoga, il Tai Chi e Chi Gong.
La Musica, il cui interesse precede e fonda quello per il teatro, è stata praticata negli anni seguendo molteplici suggestioni; ne offro un breve elenco: Noise, Post-rock, Improvvisazione radicale tanto con strumenti tradizionali del Mediterraneo quanto con oggetti di uso domestico e rifiuti (filtrati da processori analogici e digitali). La totalità degli spettacoli e delle performance che la compagnia ha messo in scena si è avvalsa della composizione di musiche originali.
Infine la Parola, al cui contagioso incanto siamo stati iniziati da Carmelo Bene, è stata da sempre indagata per il suo potere evocativo, cercata nelle sue risonanze intime e fisiologiche, come parola poetica.
Questi elementi, talvolta integrati con videoproiezioni e con fasi di costruzione coreografate di elementi scenici, si è sempre cercato di orchestrarli organicamente in modo da offrire allo spettatore un’Esperienza vissuta della realtà pregnante che la moderna quotidianità s’adopera sistematicamente a celare.
Contatti: ilteatrodellabeffa@gmail.com

@ Teatro Cittadella, Modena, 10 giugno 2011 _ Non ho nulla da rimproverarmi


























Nell'ambito di FareFisica 2011 - College Estivo di Fisica della
Materia e del Progetto Lauree Scientifiche - sede di Modena.
www.physicscom.unimore.it

verrà rappresentato


Venerdì 10 Giugno


alle ore 21.00


presso il Teatro Cittadella, Piazza Cittadella 11, Modena


Non ho nulla da rimproverarami
Stoccolma e dintorni 1911

di Stefano Ossicini

regia di Niccolò Baldari e Charlotte Ossicini

con
Sara Bucci (Barbara Ayrton)
Cristiana Raggi (Marie Curie)
Charlotte Ossicini (Hertha Ayrton)
Viviana Piccolo (Irène Curie)

arredi di scena: Aldina Gozzi
foto e video editing: Flavio Romualdo Garofano
macchine: Carlo Poggioli


1911, Parigi, Marie Curie, accusata per la storia d'amore con il fisico Paul Langevin, è costretta a fuggire e a nascondersi. Sta per essere espulsa dalla Francia e il suo secondo premio Nobel è a rischio. Le viene chiesto di rinunciare. Resisterà, assieme alla figlia Irène, e andrà a Stoccolma a ritirare il premio, per poi rifugiarsi a Londra dalla sua migliore amica, la scienziata Hertha Ayrton, dirigente del movimento delle suffragette, allora nel suo momento più caldo.
Una storia vera, dove si mescolano personale, amore per la ricerca e impegno sociale.

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Seminario di tamburo a cornice campano



Giovedì 2 giugno 2011, ore 18.00- 20.00
Costo: 20 euro

Per informazioni telefonare a Niccolò,cell. 392 7159946
o email: bellezzaorsini@gmail.com

Un incontro di 2 ore dedicato all'apprendimento delle tecniche per suonare il tamburo a cornice campano, con e senza sonagli.


Tenuto da Luca Rossi: Performer e percussionista specializzato nelle tecniche e gli stili dei tamburi a cornice appartenenti all'area del Mediterraneo. Segue l'insegnamento dei maestri: Franco Faraldo(Italia), Glen Velez (Stati Uniti), Benham Samani(Iran), Marzouk Mejri(Tunisia). Approfondisce gli studi accademici in etnomusicologia presso il Dipartimento di Arte Musica e Spettacolo di Bologna. Ha effettuato collaborazioni, partecipazioni e registrazioni con molti esponenti della scena musicale popolare italiana e della musica etnica internazionale: Nccp, Marcello Colasurdo,Giovanni Mauriello, Enzo Avitabile, Orchestra Popolare Campana e Eugenio Bennato, Teriaca Ensamble, Benham Samani(Iran), Kelvin Sholar(Stati Uniti), Tambours du Mediterraneè (Francia- Tunisia) e con produzioni e compagnie di teatro danza (Taranta Power Bologna, Centro Nazionale Teatro, Accademia dell'arte di Arezzo). Con il gruppo "Cathartica Mediterraneo", vince nel 2006 la prima edizione del festival nazionale per la musica etnica italiana "Terre in moto". Coofondatore dell'Associazione "Danzemeticce Bologna", svolge attività di ricerca inerente ai tamburi a cornice dell'area mediterranea e mediorientale. E' insegnante presso il centro interculturale Zonarelli di Bologna e per l'Accademia dell'Arte di Arezzo. E' endorser per il marchio Musiqua framedrums. Partecipa a diversi festival di musica etnica nazionali e internazionali: Festival Decouvertèes Tunisie (El Jem Tunisia),Festival Internacional de la musica etnica de Chiclana(Spagna), Festival di Patras (Grecia), Festival del Mediterraneo (Italia), Dance More Project (Lithuania), Culture Markets (Armenia), Festival della cultura italiana a Sofia (Bulgaria). Nel 2010 è Co-autore del brano musicale "Sole del Sud" colonna sonora del medio-metraggio "Il Volo" diretto dal regista Wim Wenders. Nel 2010 firma lo spettacolo Mamma Tammorra, spettacolo di musica e danza, rappresentato in diversi teatri e festival italiani. Autore del libro "Il Raccontaio" edito e distibuito da Editrice Zona. Il libro diviene uno spettacolo teatrale e tiene numerose repliche in tutta Italia. Nel 2009 riceve il premio letterario "Sergio Manetti" per la poesia performativa presso l'Accademia dell'arte di Arezzo. Nel 2010 sempre con Editrice Zona pubblica il "Il Ritorno del Raccontaio".

Mercoledì 18 maggio 2011 _ Teatro della Rabbia presenta "Altrove", Spettacolo itinerante da "Le città invisibili" di Calvino


ALTROVE
Spettacolo itinerante da "Le città invisibili" di Calvino.
Con Valentina Palmieri e Nicola Fabbri. Musiche originali di Roberto Passuti. Regia di Francesca Migliore.

"Che cos'è oggi la città per noi? Penso di aver scritto qualcosa come un ultimo poema d'amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come città. "
Italo Calvino

Il viaggiatore torna e riparte in continuazione, e racconta delle città che ha... visto. Tutte queste città sono luoghi possibili ma anche inventati, spazi onirici dove la realtà e la fantasia si confondono, dove si incontrano persone perdute da anni, dove si stringono alleanze e si tentano scommesse sulla propria esistenza. L'altrove è un luogo che i tre personaggi, quelli a cui viene raccontato il viaggio, provano a immaginare, e spesso la loro fantasia raggiunge questi luoghi e li trasforma, rendendoli vicini e abitabili. Uno spettacolo tutto incentrato sullo sguardo affascinato sulle cose, tra ironia, malinconia e leggerezza. Lo spettatore viene catturato dal mondo stupito e curioso dei personaggi, si identifica con loro, sente proprie le loro esperienze e si trasforma. Mai nessun viaggio se non questo ha potuto dimostrare che «tutto ciò che è qui è altrove; e tutto ciò che non è qui non è da nessuna parte».


-- Posti limitati Si consiglia la prenotazione inviando un sms al 3397746956 (fino a un’ora prima dello spettacolo) oppure una e-mail a ilteatrodellarabbia@libero.it entro la mezzanotte del giorno precedente.

L'attentatrice - al di là del muro di tutte le discordie



Le associazioni culturali "Libri e dintorni" e "Rancurarte" presentano

L'attentatrice - al di là del muro di tutte le discordie

spettacolo teatrale con

Debora Pometti
Valeria Vicentini
Francesco Ferrari

7 e 8 maggio ore 21.00

ingresso: 5 euro

causa posti limitati si raccomanda la prenotazione

cell. 392 7159946
email: bellezzaorsini@gmail.com



“Qualcuno si è fatto esplodere in un ristorante, ci sono molti morti e
numerosi feriti”, è stata una strage: confusione e superlavoro
all’ospedale dove si opera senza sosta, senza neppure il tempo di
provare pietà.
La voce narrante è del dottor Amin Jaafari, un medico arabo
naturalizzato israeliano che vive e lavora a Tel Aviv. Dopo ore
interminabili passate in sala operatoria, ritorna a casa per essere
risvegliato da una telefonata, e tornare in ospedale subito: sua
moglie è morta nell’attentato. E’ necessario riconoscerla … E’ forse
lei l’attentatrice? Amin Jaafari va in pezzi, tutta la sua vita si
sgretola, quello per cui ha lottato perde significato, oppure lui è
incapace di ritrovarne il senso. Una duplice sofferenza, quella di chi
è stato deprivato dell’identità costruita con fatica negli anni e
quella del marito e amante che ha perso fisicamente la sua donna e
dubita anche di averla mai conosciuta. Chi era Sihem? Chi o che cosa
avrebbe potuto spingerla ad avvicinarsi al movimento estremista? Amin
Jaafari è ferito nell’orgoglio, si sente tradito -per una causa? per
un amante?- e inizia il viaggio. Viaggio verso Betlemme, Nazareth e
Jenin, dove si annidano i terroristi e viaggio nel mondo a cui
apparteneva una volta e da cui si è allontanato, credendo che
l’integrazione fosse la soluzone. Un ritorno alla terra e alla casa
della sua famiglia, per cercare di capire. Lui che è un medico e che
ha scelto di dedicare la sua vita a salvare la vita altrui, può
ammettere una lotta che distrugge la vita indiscriminatamente? Un
personaggio raccontato a tre voci e la sfida di narrare una storia
sempre accesa e piena di contraddizioni che attraversa ancora il
nostro secolo.

Ass. "Libri e dintorni" e "Rancurarte"

Catalogo Tracce - mostra collettiva



Grazie a Stefano De Longhi per la realizzazione di questo catalogo gratuito e fruibile!

E grazie a tutti gli artisti per aver reso possibile questo evento:

Andrea Palamà
Arianna Piazza
Dario Molinaro
Emanuele Puzziello
Fabio Mazzola
Flavio Romualdo Garofano
Francesca de Cesare
Giacomo Bagnara
Luigi Copello
Luigi Massari
Pasquale de Sensi
Patrizia Emma Scialpi
Pierpaolo Febbo
Sam Punzina
Stefano De Longhi

6 aprile 2011 - IDEA SOLIDA Foto di Flavio Romualdo Garofano























Foto di Flavio Romualdo Garofano

6 aprile 2011 Idea Solida

Painting: Sara Croci

IDEA SOLIDA è un progetto sperimentale, realizzato assieme ai musicisti Paolo Erica e Lucio Lambertelli, che gira da un anno in Italia, tra location live, teatri, librerie, circoli, e festival, aprendo i concerti ai Massimo Volume, Marco Notari, Bob Corn, Mister Milk, Lili Rrefrain (collaborazione e performance). Un reading musicale, un concerto in parola, una perfomance teatro/canzone tratto dai testi di Solidea Ruggiero, autrice e scrittrice (pubblicati per Prospektiva Editrice, Collana GNU, UT rivista letteraria, NIGHT ITALIA) accompagnato da due videoinstallazioni degli artisti Massimo Barberio e Massimiliano Bartolini.
www.facebook.com/solidea.ruggiero
www.myspace.com/solidear
http://soundcloud.com/solidearuggiero

mercoledì 13 aprile · 21.00 - Rosa di ghiaccio, Ricordi di Romy Schneider


Rosa di ghiaccio Ricordi di Romy Schneider spettacolo di prosa e canzoni

Con Fabiola Ricci e Nicola Fabbri
Voci recitanti Nicola Fabbri, Fabio Farnè, Anita Giovannini,
Antonio Koch, Edoardo Migliore, Valentina Palmieri, Fabiola Ricci
Contributi audio nei filmati, arrangiamento basi Riccardo Nanni
Regia e musiche originali video Roberto Passuti
Regia Teatrale Francesca Migliore


Cosa sappiamo di Romy Schneider? I giornali ci hanno svelato la sua vita in technicolor: un' infanzia dorata, gli esordi scintillanti in Sissi, la tumultuosa storia d'amore con Alain Delon, la tragica morte del figlio... Tuttavia gli innumerevoli volti di Romy sembrano raccontare un'altra storia. Cominciata molto giovane la carriera cinematografica, il suo più grande successo fu senza ombra di dubbio la trilogia, popolarissima ancora oggi, di Sissi. Per milioni di spettatori nel mondo Romy e Sissi non sono altro che la stessa persona. Ma se i destini singolari di queste due donne presentano delle inquietanti somiglianze, Romy trascorrerà tutta la vita in fuga da questo ingombrante ruolo di giovinezza. La sua passione per Alain Delon precipita il suo volo incerto verso Parigi, da dove partirà un percorso artistico di rilievo, con registi del calibro di Visconti, Deray, Sautet, Welles, Preminger, mentre la sua vita privata inanellerà delusioni e fallimenti. Prendendo le mosse dalla biografia di Romy Schneider, questo spettacolo si propone di tratteggiarne un ritratto completo e ricco di sfumature attraverso brani di film recitati dal vivo, montaggi video, canzoni in francese e tedesco. Un vero omaggio ad un'attrice che l'anno scorso avrebbe compiuto settant'anni se un tragico destino non l'avesse trascinata lontano da se stessa e dal suo pubblico.

Teatro della Rabbia
www.teatrodellarabbia.com

IDEA SOLIDA – 6 aprile, reading musicale di Solidea Ruggiero



6 aprile ore 21.00


IDEA SOLIDA reading musicale



All'interno la mostra collettiva TRACCE


IDEA SOLIDA è un progetto sperimentale, realizzato assieme ai musicisti Paolo Erica e Lucio Lambertelli, che gira da un anno in Italia, tra location live, teatri, librerie, circoli, e festival, aprendo i concerti ai Massimo Volume, Marco Notari, Bob Corn, Mister Milk, Lili Rrefrain (collaborazione e performance). Un reading musicale, un concerto in parola, una perfomance teatro/canzone tratto dai testi di Solidea Ruggiero, autrice e scrittrice (pubblicati per Prospektiva Editrice, Collana GNU, UT rivista letteraria, NIGHT ITALIA) accompagnato da due videoinstallazioni degli artisti Massimo Barberio e Massimiliano Bartolini.


www.facebook.com/solidea.ruggiero

www.myspace.com/solidear

http://soundcloud.com/solidearuggiero


Per info:

bellezzaorsini@gmail.com

Niccolò 3927159946


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Solidea Ruggiero sta terminando la sua prima raccolta di racconti editi e non, con allegato il cd dei brani dello spettacolo IDEA SOLIDA, che verrà pubblicata nel 2011.

Ad oggi IDEA SOLIDA:
- Giugno‘09: Museo della Petraia (AP), inaugurazione mostra Collettiva ARTEINSIEME.
- Ottobre ‘09: Caffè Montegrappa (FIRENZE) presentazione rivista Prospektiva Editrice, apertura del concerto di FOR THE ROSES.
- Dicembre ‘09: Salotto MUzika – Arteria (BOLOGNA), apertura del concerto di Marco Notari
- Dicembre‘09: MartediLive Pao Long Beach (S. Benedetto del tronto- AP) apertura concerto di BoB Corn ;
- Gennaio ‘010: Circolo Culturale Piazza Dante (TERAMO)apertura del vernissage ,mostra fotografica, di Agnese Casolani ;
- Gennaio 010': Brevevita Videobar (AP) BOMBE Acustiche, apertura del concerto di Mister MILK
- Marzo 010: Galleria TRALEVOLTE (ROMA) ospiti dell'installazione dell'artista Marco FIoramanti
- Aprile 010: Teatro Concordia (S. Benedetto del tronto - AP) apertura del concerto dei Massimo Volume.
- Luglio 010: Ospite del FESTIVAL COLLI ARTE ( COlli del tronto- AP)
- Luglio 010: apertura del concerto degli JOLAURLO, Geko (S.Benedetto del Tronto -AP)
- Agosto 010: apertura del vernissage di BARBARA Agreste -Roseto degli Abruzzi.




Biografia: Solidea Ruggiero, nell'attesa di divenire uno "scrittore", pubblica da anni,per la narrativa, brani, e racconti brevi per varie riviste culturali, d'arte e letteratura, ultime di queste: UT, rivista di fatti culturali ed arte, ProspeKtiva, rivista letteraria; NIGHT MAg ITalia di Anton Perich e Marco Fioramanti.

Dal 2003 si occupa di arte contemporanea: recensioni per l'arte pubblicando su Exibart, Segno, L'Urlo, etc tutte riviste nazionali d'arte.

Dal 2007 è l’ideatrice ed il direttore del portale culturale d'arte e comunicazione www.artevizi.net, e assieme al suo staff è l'ideatrice e organizzatrice di eventi e mostre personali e collettive, le due più importanti:
IL FALO' DELLE VANITA' 08 ( rassegna durata 6 mesi con 36 artisti di fama nazionale, con il coordinamento di dell'artista Nazareno Luciani)
MAEXPO'09 ( MUSIC ART EXP0' rassegna DI ARTE E MUSICA E LETTERATURA di 26 artisti).
Artisti curati e recensiti:
Marco Cardone, Attilio Cianfrosca, Ivana Spinelli col progetto Global Pin Up, Francesca Casolani, Agnese Casolani, Dante Marcos Spurio, James Vinicius Vallorani, Paola Babini, Mauro Bendandi, Paolo Buzzi, Sandra D’Aurizio, Luca de Angelis, Matteo Fuzzi, Francesca Gentili, Rossella Ghezzi, Giovanni Galiardi, Fabiana Guerrini, Kostantinos Karapidakis, Andrea La Rocca, Renzo Marasca, Arianna Marinelli, Silvia Mariotti, Gabriele Minelli, Giovanni Neroni, Nikolic Nemanya, Mara Nitti, Elena Nonnis, Chiara Palermo, Giorgio Pignotti, Florinda Recchi, Elisabetta Scansa, Rita Soccio, Francesca Stifani, Flavio Zampaloni, Liana Zanfrisco, Claudio Simonetti, Rebecca Orrù, Camilla Di Bonaventura, Lucio Patone, Alessandra Veccia, Gaia Calcagni, Serenella Tomassini, Francesco Viscuso - WERT, Erman Izzi, Giusi Pica, Simone Zaccagnini, Flavio Romualdo Garofano, Massimo Barberio, Silvio Giordano.

Tracce - mostra collettiva













Elenco Artisti:
Andrea Palamà
Arianna Piazza
Dario Molinaro
Emanuele Puzziello
Fabio Mazzola
Flavio Romualdo Garofano
Francesca de Cesare
Giacomo Bagnara
Luigi Copello
Luigi Massari
Pasquale de Sensi
Patrizia Emma Scialpi
Pierpaolo Febbo
Sam Punzina
Stefano de Longhi

Date: dal 1 al 30 aprile 2011 dal giovedì al sabato dalle 18:00 alle 20:00 (altri giorni compresa la mattina solo su prenotazione).
Ingresso libero con tessera associativa (costo 1 euro)

info: 3408882842 - 3383012252
bellezzaorsini@gmail.com

Tracce

C’è una volontà comune nelle arti figurative contemporanee di rappresentazione meta-simbolica e meta-oggettiva non solo della realtà, ma anche dell’immaginario collettivo che oggi è più che mai suggestionato da una moltitudine di stimoli e contaminazioni culturali. Dalle stratificazioni di background urbani e suburbani fino alle fascinazioni visionarie di certo populismo pop e folk della “società delle immagini”, l’arte trae ispirazione e codifica un linguaggio versatile e formale che si configura come uno strumento di comunicazione alternativo, cioè come tipo di comunicazione pura il cui messaggio risulta aderente alla facoltà di in-formare la realtà, senza però tralasciare la componente estetica. In qualche modo, dunque, le arti figurative assolvono a un doppio dovere, quello etico riferito alla responsabilità dei contenuti, e quello dell’armonia compositiva che resta alla base dell’opera, rispondendo così all’esigenza del contemporaneo di semplificare e rendere più leggibile il presente. La collettiva Tracce nasce come espressione del bisogno di ritagliare alle opere e agli artisti degli spazi di azione narrativa che mettano in evidenza la molteplicità dei modi di espressione creativa e della poetica del racconto. Il concetto stesso di traccia, infatti, sottende sempre un racconto, una spazio-temporalità connaturata alla presenza inequivocabile di un segno, che in questo caso risulta essere indicato proprio dalle opere in mostra. Quindici gli artisti invitati, a partire da Andrea Palamà che con una pittura densa, dalle pennellate fluide e corpose, disegna una mappatura del suo paesaggio interiore attraverso frammenti di immagini “esteriori” catturate dalla rete e amalgamate in un unicum compositivo. Affini per molti aspetti sono i dipinti di Emanuele Puzziello, caratterizzati anch’essi da un segno pittorico molto materico e compatto, e abitati da soggetti e personaggi che vengono esibiti con intensa forza comunicativa e senza filtri. Ad un tipo di narrazione favolistica appartengono di lavori di Arianna Piazza e Sam Punzina: la prima attratta e influenzata dalle forme del microcosmo organico, da vita a nuovi protagonisti di una favola aliena, mentre la seconda, affascinata dal biomorfismo, evoca atmosfere trasognate e surreali attraverso una rilettura degli elementi naturali resi con smalti brillanti e colorati. Ispirate ad una natura arcana e magica sono le opere di Patrizia Emma Scialpi che in una commistione di collage e pittura, compone un tracciato della memoria segnato da soggetti dalla naturalità impossibile. Una panoramica sulla crisi identitaria dell’uomo contemporaneo raccontano i lavori su carta di Luigi Massari, che offrono otto possibili letture per immagini delle deviazioni e degli effetti più comuni dei processi di spersonalizzazione, seguiti dagli scatti di Flavio Romualdo Garofano che sottolineano il valore indicale della fotografia, conferendo alle immagini tratte dalla quotidianità un valore assoluto di traccia del reale. Più aderenti stilisticamente ai modi dell’illustrazione e della grafica le opere di Dario Molinaro, presente con quattro lavori a china su carta in cui la precisione dei dettagli risolve la complessità figurativa dell’insieme, i disegni di Francesca de Cesare, che attraverso un tratto minimo ed essenziale, intervallato da brevi campi di colore, esprime stati d’animo personali e collettivi, gli interventi geometrici ma precari delle costruzioni sospese nel bianco di Giacomo Bagnara, le memorie nostalgiche di Pierpaolo Febbo raffigurate attraverso le associazioni simboliche di elementi zoomorfi o antropomorfi e altri naturali, con un linguaggio segnico che guarda all’essenziale della rappresentazione, e per finire i personaggi grafici e stilizzati di Stefano de Longhi, che definisce proprio nella semplicità della composizione pittorica la sua cifra stilistica. Più complesse le tecniche miste su carta di Fabio Mazzola, ogni disegno infatti, come nella costruzione di un edificio, racconta una storia partendo dalle fondamenta e sviluppandosi su più piani della rappresentazione e della narrazione. Surreali e suggestivi gli acquerelli di Luigi Copello: la pennellata diluita disegna paesaggi onirici sospesi in atmosfere magiche popolate da animali e oggetti dalla presenza inquietante. Per finire i collage di Pasquale de Sensi, in cui psichedelia, cultura punk e influenze pop-folk configurano un linguaggio ad un tempo fresco ma ipnotico.

Francesca De Filippi


La mostra è ospitata all'interno dello spazio Bellezza Orsini - sede legale dell'associazione Teatro dell'Otium (Otium Teatro) - che opera, da poco più di un anno, nel panorama culturale bolognese promuovendo giovani artisti figurativi e dello spettacolo dal vivo.


Sarà presente un piccolo banchetto di "Bozze Editoria Libera", dove saranno esposti fanzine e libri pubblicati in autoproduzione.
http://bozze.tumblr.com/



twitter.com/otiumteatro

DIARIO '06 - '10 antologia fotografica di Flavio Romualdo Garofano



DIARIO '06 - '10
antologia fotografica di Flavio Romualdo Garofano

vernissage 25 marzo ore 18:30
fino al 15 aprile
tutti i giorni dalle 16 alle 24
chiuso il lunedì

Circolo ARCI Sesto Senso
via Galliera 63/d (bo)
ingresso riservato ai soci


…il passato è ormai sicuro quanto il presente, ciò che vediamo sulla carta è sicuro come ciò che tocchiamo.
Roland Barthes


Flavio Romualdo Garofano utilizza la fotografia come mezzo espressivo per catturare tracce di eventi che sono stati reali: l’intera produzione si dipana intorno al filo rosso della quotidianità, che cessa di essere intesa come una massa indistinta di episodi trascurabili e si trasforma in un ben definito oggetto d’indagine.
La serie eterogenea di scatti esposti costituisce il corrispettivo visivo di un diario.
Questa metafora, rafforzata dalla scelta del bianco e nero, che riecheggia il contrasto cromatico tra l’inchiostro e la pagina, racchiude un duplice significato: se le singole immagini rappresentano le tappe dell’esperienza dell’artista, il loro insieme custodisce un’innumerevole quantità di ricordi, che non seguono la linearità cronologica delle fotografie da cui sono stati sollecitati e non presentano necessariamente delle analogie a livello di contenuto con esse.
Da più di cinque anni Garofano documenta stralci della realtà, registrando vedute del territorio urbano, ritraendo le espressioni di coloro che attraversano le sue giornate - amici, estranei incrociati per strada, attori che vestono i panni di personaggi fantastici- o, semplicemente, puntando l’obiettivo sugli oggetti che caratterizzano l’ambiente in cui opera.
Le sue istantanee non fanno leva su accostamenti stridenti e stupore indotto, ma sono disseminate di dettagli sottili che, nel momento della fruizione, pungono l’attenzione dell’osservatore, come in precedenza era accaduto per lo sguardo del fotografo; questo meccanismo, oltre ad innescare associazioni mentali assolutamente soggettive, riconduce al concetto di tempo - altro elemento centrale nella ricerca dell’artista - e all’ossimoro presente in ogni fotografia che, in maniera più concreta di qualsiasi linguaggio scritto, restituisce nel presente un istante appartenente al passato.

Marta Cannoni

Distruzione, lei disse - da un racconto a tema lesbico di Violette Leduc



mercoledì 16 marzo ore 21.00


Teatro della Rabbia presenta

Distruzione, lei disse - da un racconto a tema lesbico di Violette Leduc


con Valentina Palmieri e Sara Ottavia Carolei
Musiche originali Roberto Passuti
Regia Francesca Migliore

Posti limitati Si consiglia la prenotazione inviando un sms al 3397746956 (fino a un’ora prima dello spettacolo) oppure una e-mail a ilteatrodellarabbia@libero.it entro la mezzanotte del giorno precedente.
Ingresso 7€ (+ 1 € tessera otiumteatro)

Questo spettacolo è ispirato al racconto Thérèse et Isabelle, della scrittrice francese Violette Leduc, nata del 1907 in Francia. Scrittrice straordinaria e dallo stile singolare e visionario, ricco di immagini metaforiche di grande originalità poetica, non riconducibile ad alcuna corrente letteraria, ebbe una vita tormentata, piena di sofferenze angosciose, di odio, di emarginazione, di narcisismo e di solitudine. Il racconto che vi proponiamo nasce da un’esperienza autobiografica dell’autrice, che all’età di diciotto anni conobbe in collegio una coetanea, Isabelle, che le ispirò un’inattesa e bruciante passione. Isabelle fu la rivelazione del piacere, la scoperta dell’altro, il ritorno alla dolcezza del ventre materno. L’impossibilità di consumare fino in fondo l’incontro a causa del perbenismo dell’epoca, portò l’autrice a rivivere incessantemente negli anni il ricordo di questa relazione, fino a scegliere di condividerlo con i suoi lettori.
La regia ha voluto rendere il ritmo spasmodico della scrittura della Leduc, passando attraverso un ibrido performativo intessuto di suggestioni di danza moderna e di arti marziali. Dalla lettura scaturiscono via via immagini musicali, sensoriali e fisiche che danno corpo alla ricca compagine di metafore e visioni che con il racconto prendono vita.

L’Italia al bar. L’Unità secondo Collodi


L’Italia al bar.
L’Unità secondo Collodi

Liberamente tratto dai testi
di Carlo Lorenzini (Collodi)

17 marzo 2011 ore 21.00
Libreria Edison
Piazza della Repubblica – Firenze

regia di Niccolò Baldari
testi di Giovanni de Leva
da un'idea di Diego Gabriele
musiche di Alessandro Piccinetti e Luca Sciortino
direzione artistica di Andrea Monastero
grafica e locandina di Diego Gabriele
Teatro dell'Otium

con il supporto di:
Teatro Puccini

Con la voce di Collodi, il coro delle celebrazioni per i centocinquant’anni dell’Unità d’Italia guadagnerebbe un controcanto ironico, lucido quanto sinceramente animato di fede risorgimentale. La lettura-spettacolo L’Italia al bar. L’Unità secondo Collodi muove appunto da questo intento: a partire dai testi del Lorenzini giornalista, smontati e rimontati per una lettura a tre voci, si è cercato di ripensare all’Unificazione dalla singolare prospettiva d’un caffè della Firenze granducale, di raccontare cioè i fiorentini alle prese con l’Unità d’Italia.
Ne è risultato uno spettacolo comico e storico al tempo stesso, che inizia dal ritratto affettuoso e sarcastico dei “fiorentini d’una volta”, passa quindi al divertito ricordo della “brutta malattia” della Capitale provvisoria e che infine, dai tavolacci d’un caffè popolare, guarda alla neonata nazione con un misto di speranza e disincanto. Alla storia partecipano i più diversi personaggi: il fiorentino che sogna Livorno come fosse una meta esotica, la stessa città di Firenze che prende per secondo marito il governo italiano, l’onorevole Cenè Tanti o il ragazzo di strada, sorta di fratello di Pinocchio, a cui, non a caso, Collodi affida il compito di vivificare la nuova nazione.
Coerentemente all’ambientazione dello spettacolo, in cui alle voci degli attori s’intrecceranno interventi musicali dal vivo, L’Italia al bar prevede un allestimento iniziale proprio in alcuni bar fiorentini. L’idea è quella d’un itinerario ideale lungo la città, attraverso cui restituire all’autore di Pinocchio tutto il suo impegno politico, la passione d’un uomo che partecipò alla costruzione dello Stato italiano senza nasconderne però le contraddizioni originarie.

“Dentro questo Caffè, per ragione di diritto o di spensieratezza, era lecito parlare un po’ d’ogni cosa: anche di politica, anche di libertà, anche dell’Italia di là da venire; e se ne parlava senza mistero, a voce alta, come se il Granduca fosse un mito e il Prefetto di città un orco immaginario inventato apposta per far paura ai bambini che non vogliono addormentarsi. Le spie o “confidenti” non ci capitavano mai, o ci capitavano di rado, forse per paura di diventare liberali anche loro. Di qui partirono le prime dimostrazioni patriottiche del 1848, quelle dimostrazioni che oggi si chiamano piacevolmente quarantottate.”

Cerchio di gesso' - installazione e video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del '77



Cerchio di gesso - installazione e video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del '77

a cura de Il Cigno Meccanico

"tutte le identità non sono che simulate, prodotte come un effetto ottico, attraverso un gioco più profondo che è quello della differenza e della ripetizione"
...GILLES DELEUZE

‘Cerchio di gesso’ si sviluppa da una riflessione sulla congiuntura storico culturale di fine anni ‘70. La constatazione delle interferenze tra la situazione attuale e quella passata e la volontà di intraprendere una ricerca non impostata su metodi abituali hanno dato luogo ad un processo di rimediazione: la significativa serie di eventi che aveva investito Bologna nel marzo del 1977 è stata rielaborata secondo punti di vista personali e attuali. La necessaria fase di ricognizione delle informazioni alla base di ogni lavoro non è da intendersi come esito finale di un’indagine, ma, al contrario, come input iniziale di un groviglio di percorsi che conducono ad una ripresentazione del passato in una moltitudine di possibili ripetizioni differenti. La distanza temporale si traduce in una distanza concettuale: il passato non viene rappresentato, ma viene ri-presentato attraverso azioni concrete veicolate dall’utilizzo di diversi mezzi espressivi. I dati originari non sono riproposti in modo diretto e anacronistico, sono immersi nella contemporaneità perché sottoposti a variazioni attuate e radicate nel presente. L’intento di tali operazioni, infatti, è racchiuso nel duplice tentativo di evitare una semplice rievocazione di episodi remoti e permettere anche al fruitore di orientarsi autonomamente nell’intreccio di diversi percorsi interpretativi elaborati intorno ad una medesima tematica.

Da venerdì 11 marzo 2011 a lunedì 14 marzo 2011

orario: 20.00-22.00

info: bellezzaorsini@gmail.com
3383012252

Siamo la cultura


Siamo la cultura è una rete di oltre cinquanta associazioni, cooperative, piccole imprese culturali, nata nel mese di ottobre con l'obbiettivo di mettere la cultura al centro del dibattito politico della città.
"Il cartellone di Siamo la cultura" , cominciato col promuovere il mese di Febbraio, prosegue il lavoro di tessitura di rete tra le associazioni e gli operatori e operatrici culturali bolognesi iniziato in autunno, accen...dendo ora i riflettori sulle attività proposte giorno dopo giorno dai componenti della rete stessa per mostrare ai cittadini e alle cittadine in primis, quindi alle forze politiche, l'esistenza di un fermento culturale spesso ignorato, talvolta burocraticamente ostacolato, quasi mai adeguatamente promosso dalle istituzioni cittadine, fermento tuttavia capace di produrre inarrestabilmente laboratori, spettacoli, concerti, convegni, trasmissioni radiofoniche, festival e occasioni di incontro e di socializzazione.
Il cartellone mensile di Siamo la cultura invade pacificamente la città con le sue proposte vivificandola e chiamando i cittadini e le cittadine di tutte le fasce sociali e di tutte le età a partecipare alle iniziative.
Il cartellone è parte del nostro progetto di rilancio della politica culturale bolognese a partire dal lavoro in rete di tutti gli operatori e le operatrici culturali del territorio, progetto che, mese dopo mese, si farà sempre più ampio e rappresentativo delle realtà cittadine.
Da qui parte la sfida di Siamo la cultura alle forze politiche della città: superare la crisi puntando sull'economia della cultura e sulla valorizzazione e comunicazione della già ricca offerta culturale prodotta dal variegato e multiforme tessuto associativo bolognese.

DI SEGUITO IL CARTELLONE di MARZO >

Martedì 1 marzo.
Dalle ore 18.00 @ ARMONIE, via Emilia Levante 139, Bologna.
World-Cafè – La banca del Tempo a cura dell’associazione Zoe’ Teatro.

Dalle 21.30 @ la sala Cubo di via Zanardi 249.
Storie all’improvviso. Laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro

Dalle 21.30 @ Arterìa.
Fiftties in Bo – Performing night. Live Luky strike – Rockabbilly.

Mercoledì 2 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore16:30 @Bartleby
“Fumetto tra lavoro e passione”. Tavola rotonda con Marina Girardi, GIUDAedizioni, Rocco Lombardi, Michele Petrucci, Tuono Pettinato, Resina. L’evento rientra nella programmazione di Aspettando BilBolBul.

Dalle ore 18.00 @ TPO
Proiezioni di Fières d'etre Pute 2010 :: Un viaggio grottesco e toccante tra le minoranze che rispondono con fierezza e ombrelli rossi all'ipocrisia. Cinque personaggi per abbattere il tabù per sottendere alla morale corrente
A seguire aperitivo e dibatti...to con Porpora Marcasciano-MIT
Dj set by KINDA

Dalle 19.30 alle 21.00 (corso principianti) e dalle 21.00 alle 22.30 (corso avanzati) @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
Corso di Danze afro-brasiliane con musica dal vivo – studio delle figure del Carnevale di Rio a cura dell’Associazione Sambaradàn.

Dalle ore 21:00 @Bartleby
Concerto di Hola la Poyana (Folk). L’evento rientra nella programmazione di Aspettando BilBolBul.

Dalle 21.00 @ Arterìa.
ArtRock feat Salotto Muzika. Live Mimes of wine.
Dalle 22.00 @ Arterìa.
Live Sara Lov.

Giovedì 3 marzo.

Dalle 9 alle 24. @www.hibridoradio.com
Freedom Music Day. Giornata Mondiale sulla libertà di espressione nella musica, contro ogni forma di censura, promossa dall’ONG danese Freemuse. Programmi speciali, musica e contributi di musicisti indipendenti da Europa, Africa, Sud America. A cura di Hibrido Associazione Culturale.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 15.00 @ Palazzo d’Accursio, Bologna.
Cerimonia di premiazione della gara letteraria “Oggi racconto io 2010/2011” per i ragazzi di 8-14 anni a cura dell’associazione Youkali.

Dalle ore 17.30 alle ore 19 @ Centro musicale Ca' Vaina, Viale Saffi 50/b. Imola” “La musica del mondo, a misura di bambino”. Laboratorio di percussioni tenuto da Chiara Bonaveri. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 alle 20.00 @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
GraviDANZA. Laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 20:30 @ Arteria, vicolo Broglio 1, Bologna
Ora Bologna. Voci, Suoni, Parole ed Immagini dei creativi che vivono o che passano per Bologna. Aperitivo culturale sotto forma di JAM SESSION poetica e multimediale. A seguire performance multimediali, musicali e poetiche di vari ospiti e gara di poesie. A cura dell’Associazione via de’Poeti

Dalle 20:30 alle 2:30, ingresso gratuito @ Scalo San Donato
Carnaval Afrobrasil. Concerto di Nilza Costa Ensemble, con Nilza Costa, Itaiata de Sa’ (Negrita), Ednei Cordeiro Santos e Federico Codicè + dj set by DJ Farrapo. Cena a base di Moqueca di pesce su prenotazione Tel 346 1634476. A cura dell’Associazione Gastrobahia e dell’ Associazione Planimetrie Culturali.

Dalle ore 21@Bartleby.
Presentazione del libro “Nuova Panda schiavi in mano – La strategia della Fiat di distruzione della forza operaia”. Saranno presenti: Biagio Quattrocchi e Francesco Pirone (gruppo di lavoro CRS), Gianni Bortolini (delegato RSU FIOM della Magneti Marelli), Sandro Mezzadra (Università di Bologna) a cura di Bartleby e de La fabbrica di nichi Bologna

Venerdì 4 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 20.30 @ via Zanardi 397.
Fare un Blog. Primi passi per diventare autori online a cura dell’associazione ZOE’ teatro.

Dalle 20:30 @ ArciBrecht (Sala Candilejas), via G.Bentini, 20, Bologna.
Su Bologna. Le voci, le immagini, le parole, le musiche e le idee che vivono o che passano per Bologna. Letture, Performance, Video, Recitazioni, Musica Live ed interventi critici dei soci di Via de’Poeti e dei numerosi ospiti. A cura dell’Associazione via de’Poeti

Dalle ore 21 @Bartleby
Presentazione del Fumetto “Luke” di Alice Socal (con GIUDA edizioni). L’evento rientra nella programmazione di Aspettando BilBolBul.

Dalle 21.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Teatralizzazione dell’Enneagramma. Spettacolo di Teatro Terapeutico. Un modo per tentare di riflettere e sorridere sulle “nostre abitudini caratteriali”.

Dalle 21.30 @ B.U.C.O. , via Zago 11 (sotto il ponte di Stalingrado), Bologna.
Ri/gènerati! Festa di autofinanziamento - concerto live, dj set, vj set, wall painting. Contro gli immaginari triti e ritriti di donne per bene e donne per male, magnaccia e buoni padri di famiglia, rivendichiamo la pluralità dei nostri corpi, immaginari e vite. Interpreta il genere delle tue fantasie o della tua quotidianità con dettagli, trucco, parrucco o qualsiasi accessorio ti renda fier@ di te. Live showcase di Angela Baraldi e Lucio Morelli, djset MLB - Trippy – Lady Bit - Lemp + Live painting BURP GIrLz + Vertebra vj. A cura di Comunicattive e Let's Queer.

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Live Telesplash e Lablanche Alkimie.

Sabato 5 marzo.

Dalle ore 10.30 @ Spazio Indue, vicolo Broglio 1/F, Bologna.
Mostri sotto al letto, lettura per bambini e genitori (età consigliata dai 3 ai 6 anni) a cura dell’associazione Baba Jaga.

Dalle ore11 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 14.00 alle 14.30 su Ciao Radio 90.100 FM e Radio Radar 91.100 FM.
Polverone Magico. Fiabe dal mondo I° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali.

Dalle ore 17:30 @ Bartleby
Presentazione della rivista "Onion - Numero unico di approfondimento a Bilbolbul Festival internazionale del fumetto". A cura di Bartleby e Studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.

Dalle ore 18.30 @ Atelier Teatrino a due pollici, Piazza dei colori 23/a, Bologna.
Da Dorotea a Raìssa. Opera per voce narrante e chitarra, liberamente tratta da Le città invisibili di Italo Calvino a cura dell’associazione Teatrino a due pollici.

Dalle ore 20.00 @ TPO
No cut party - Il sasso batte la forbice,festa degli educatori che si oppongono ai tagli. Concerto Etniasupersantos, a seguire Spezzettati DJ - cena di autofinanziamento

Dalle 21.00 @ Arterìa.
Sonic waft contest. Arthemia – Shed of noiz – Piqued Jacks
Live Moplen

Domenica 6 marzo

In diretta su radio città Fujiko 103.1 FM
Polverone Magico. Fiabe dal mondo II° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali. Repliche dalle 10.00 alle 10.30 e dalle 11.00 alle 11.30 su Radio Stella di Imola 101.9 FM

Dalle ore 12:00 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Apertura straordinaria della mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. Firma copie con l’autrice. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 14:30 alle ore 19:00 @ Bartleby
Proiezione di “Frozen Charly”, progetto curato da Anke Feuchtenberger e Stefano Ricci. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 15.30 alle 18.00 @ Atelier Teatrino a due pollici, Piazza dei colori 23/a, Bologna.
Festa di Carnevale. A cura dell’associazione Teatrino a due pollici:
Pulcinella e il cane, spettacolo di guaratelle napoletane e a seguire Giù la maschera!, laboratorio creativo volto alla creazione di maschere originali con materiale di recupero per genitori e bambini a partire dai 5 anni.

Dalle ore 21 @ Scuola Popolare di Musica Ivan Illich via Giuriolo 7, Bologna.
Mercurio Para Dos, concerto di Paolo Maggi (piano, keyboards) e Fabio Iaci (Electronics).

Lunedì 7 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Laboratorio di Creatività “CoRodari”, coro di bambini e bambine a partire dai 6 anni a cura dell’associazione Youkali.

Dalle 18.00 alle 19.30 @ Centro civico Lame, via Marco Polo 51, Bologna.
Storie all’improvviso, laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro.

Dalle ore 21@Sala Falcone e Borsellino, via Battindarno 123, Bologna
Lunedì cinema. Proiezione di “Fargo”. A cura dell’associazione Libri e dintorni e del circolo cinematografico Train de Vie.

Martedì 8 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Il gioco del Teatro, laboratorio di teatro per ragazzi dagli 11 ai 16 anni a cura dell’associazione Youkali

Dalle 21.30 @ la sala Cubo di via Zanardi 249.
Storie all’improvviso. Laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro

Dalle 21.00 @ Arterìa.
Karnival Party. Live Tette biscottate.

Mercoledì 9 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 19@Bartleby
Aperitivo / Cibo e Vino. Presentazione del numero della rivista “Il Primo Amore”, Le opere di genio, vol.1. A seguire ore 21:30 Live Concert Filippo Giuffrè (solo). Alle ore 21:40 live concert Boduàr (Electro-Jazz)

Dalle 19.30 alle 21.00 (corso principianti) e dalle 21.00 alle 22.30 (corso avanzati) @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
Corso di Danze afro-brasiliane con musica dal vivo – studio delle figure del Carnevale di Rio a cura dell’Associazione Sambaradàn.

Dalle 20.00 @ Arterìa.
Aperitivo Proiezione Selezione PIVI, a seguire Live Suoni paralleli Kontest band

Giovedì 10 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 17.30 alle ore 19 @ Centro musicale Ca' Vaina, Viale Saffi 50/b. Imola”
“La musica del mondo, a misura di bambino”. Laboratorio di percussioni tenuto da Chiara Bonaveri. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 alle 20.00 @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
GraviDANZA. Laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 @ TPO
:::CRITICAL BOOK AND WINE 2011::: Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti
incontri, dibattiti, performance, concerti, teatro, degustazioni. Critical Book & Wine nasce dal desiderio di connettere produzione indipendente di qualità di chi fa libri e di chi fa vini a momenti di relazione sul tema del consumo critico, quindi consapevole,
sensibile, intelligente. Quattro giorni per riflettere su nuove forme di produzione e di mercato, per cercare l'uscita dal falso binomio tra produzione di lusso per pochi privilegiati e una massificazione alimentare priva di gusto e nociva. Quattro giorni, quindi, contro la truffa dei cibi, dei vini, dei libri spazzatura. Un mercato degli editori con le novità e i migliori libri in catalogo di oltre 30 case editrici indipendenti.

Dalle ore 19 @ il Punt? , via San Rocco 1/g, Bologna.
Queer Up – aperitivo ad alto tasso culturale. Lara Zybret, personale di fotografia + Casual Green DjSet. A cura di Let’s Queer.

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Live Nico Royale w band

Venerdì 11 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 20.00 alle 22.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Cerchio di Gesso. Installazione di video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del ’77.

Dalle 18.00 @ TPO
:::CRITICAL BOOK AND WINE 2011::: Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti
incontri, dibattiti, performance, concerti, teatro, degustazioni. Critical Book & Wine nasce dal desiderio di connettere produzione indipendente di qualità di chi fa libri e di chi fa vini a momenti di relazione sul tema del consumo critico, quindi consapevole,
sensibile, intelligente. Quattro giorni per riflettere su nuove forme di produzione e di mercato, per cercare l'uscita dal falso binomio tra produzione di lusso per pochi privilegiati e una massificazione alimentare priva di gusto e nociva. Quattro giorni, quindi, contro la truffa dei cibi, dei vini, dei libri spazzatura. Un mercato degli editori con le novità e i migliori libri in catalogo di oltre 30 case editrici indipendenti.

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Deluded by Lesbians; a seguire Rekkabilly

Sabato 12 marzo
Dalle 10.00 alle 11.00 @ Palestra Solaris, via Farini 24.
GraviDANZA. Lezione aperta e gratuita del laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle ore11 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 14.00 alle 14.30 su Ciao Radio 90.100 FM e Radio Radar 91.100 FM.
Polverone Magico. Fiabe dal mondo I° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali.

Dalle 16.00 @ TPO
:::CRITICAL BOOK AND WINE 2011::: Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti
incontri, dibattiti, performance, concerti, teatro, degustazioni. Critical Book & Wine nasce dal desiderio di connettere produzione indipendente di qualità di chi fa libri e di chi fa vini a momenti di relazione sul tema del consumo critico, quindi consapevole,
sensibile, intelligente. Quattro giorni per riflettere su nuove forme di produzione e di mercato, per cercare l'uscita dal falso binomio tra produzione di lusso per pochi privilegiati e una massificazione alimentare priva di gusto e nociva. Quattro giorni, quindi, contro la truffa dei cibi, dei vini, dei libri spazzatura. Un mercato degli editori con le novità e i migliori libri in catalogo di oltre 30 case editrici indipendenti.

Dalle 20.00 alle 22.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Cerchio di Gesso. Installazione di video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del ’77.

Dalle 21.00 @ Arterìa.
Live Musici nervi VS; a seguire Bononia Sound Machine

Domenica 13 marzo

In diretta su radio città Fujiko 103.1 FM
Polverone Magico. Fiabe dal mondo II° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali. Repliche dalle 10.00 alle 10.30 e dalle 11.00 alle 11.30 su Radio Stella di Imola 101.9 FM

Dalle 16.00 @ TPO
:::CRITICAL BOOK AND WINE 2011::: Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti
incontri, dibattiti, performance, concerti, teatro, degustazioni. Critical Book & Wine nasce dal desiderio di connettere produzione indipendente di qualità di chi fa libri e di chi fa vini a momenti di relazione sul tema del consumo critico, quindi consapevole,
sensibile, intelligente. Quattro giorni per riflettere su nuove forme di produzione e di mercato, per cercare l'uscita dal falso binomio tra produzione di lusso per pochi privilegiati e una massificazione alimentare priva di gusto e nociva. Quattro giorni, quindi, contro la truffa dei cibi, dei vini, dei libri spazzatura. Un mercato degli editori con le novità e i migliori libri in catalogo di oltre 30 case editrici indipendenti.

Dalle ore 18@TPO
Presentazione del libro
Wikicrazia con l'autore Alberto Cottica. A cura della
Libreria Trame.

Dalle 20.00 alle 22.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Cerchio di Gesso. Installazione di video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del ’77.

Dalle ore 21 @ Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, via Giuriolo 7, Bologna.
Concerto Harri Sjoestroem & Gianni Mimmo soprano duo

Lunedì 14 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Laboratorio di Creatività “CoRodari”, coro di bambini e bambine a partire dai 6 anni a cura dell’associazione Youkali.

Dalle 18.00 alle 19.30 @ Centro civico Lame, via Marco Polo 51, Bologna.
Storie all’improvviso, laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro.

Dalle 20.00 alle 22.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Cerchio di Gesso. Installazione di video arte in memoria di Francesco Lorusso e del movimento studentesco del ’77.

Dalle ore 21@Sala Falcone e Borsellino, via Battindarno 123, Bologna
Lunedì cinema. Proiezione di “Lourdes”. A cura dell’associazione Libri e dintorni e del circolo cinematografico Train de Vie.

Martedì 15 marzo
Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Il gioco del Teatro, laboratorio di teatro per ragazzi dagli 11 ai 16 anni a cura dell’associazione Youkali

Dalle ore 21@Bartleby
Presentazione di “Comune” di Toni Negri, volume che chiude la trilogia scritta insieme a Michael Hardt, iniziata con "Impero" e proseguita con “Moltitudine” (con l’autore)

Dalle 21.30 @ la sala Cubo di via Zanardi 249.
Storie all’improvviso. Laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro

Dalle 20.00 @ Arterìa.
Sguardi a Sud – Aperitivo; a seguire Live Mascarimirì

Mercoledì 16 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 18@Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Letture per l'anniversario dell'Unità d'Italia con l'attrice Annapaola Carrino

Dalle 19.30 alle 21.00 (corso principianti) e dalle 21.00 alle 22.30 (corso avanzati) @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
Corso di Danze afro-brasiliane con musica dal vivo – studio delle figure del Carnevale di Rio a cura dell’Associazione Sambaradàn.

Dalle ore 21@Bartleby
Aperitivo / Cibo e Vino. Live Concert Monk in project – Thelonius Monk Tribute (Jazz)

Dalle ore 21.00 @ Bellezza Orsini, piazza di Porta Mascarella 2/2, Bologna.
Distruzione. Lei disse. Spettacolo di teatro lesbico vietato ai minori di anni 18 a cura dell’associazione Teatro della Rabbia.

Dalle 21.00 @ Arterìa.
ArtRock feat. Italia wave Kontest Live.

Giovedì 17 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 19.00 @ Casa Carducci
“Risorgimenta” Donne e Risorgimento. Riflessioni e letture di testi in prosa e poesia di donne protagoniste del Risorgimento. A cura del Gruppo ’98 Poesia.

Dalle ore 17.30 alle ore 19 @ Centro musicale Ca' Vaina, Viale Saffi 50/b. Imola”
“La musica del mondo, a misura di bambino”. Laboratorio di percussioni tenuto da Chiara Bonaveri. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 alle 20.00 @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
GraviDANZA. Laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle ore 21.00 @ Teatro Fanin, Piazza Garibaldi 3, S. Giovanni in Persiceto.
La Costituzione. Valori a voce alta. Spettacolo di teatro e musica a cura dell’associazione Youkali.

Dalle ore 21.00 @ Libreria Edison, Piazza della Repubblica, Firenze.
L’unità secondo Collodi, lettura scenica a cura dell’associazione Teatro dell’Otium.

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Etniasupersantos in Live

Venerdì 18 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 21.00 @ Vag61, via Paolo Fabbri 110.
5ditaNellaPresa. Teatro all’impronta a cura dell’associazione ZOE’ teatro.

Dalle 23.00 @ Arterìa.
The niro w band live

Sabato 19 marzo.

Dalle 10.00 alle 11.00 @ Palestra Solaris, via Farini 24.
GraviDANZA. Lezione aperta e gratuita del laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle ore 10.30 @ Spazio Indue, vicolo Broglio 1/F, Bologna.
Arriva la primavera!!, lettura per bambini e genitori (età consigliata dai 3 ai 6 anni) a cura dell’associazione Baba Jaga.

Dalle ore 11@Biblioteca Orlando Pezzoli, via Battindarno 123, Bologna
Favole da mangiare. Letture animate per bambini da 3 a 6 anni e laboratori creativo-espressivi per bambini e genitori A cura dell’associazione Libri e dintorni

Dalle ore 11 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 14.00 alle 14.30 su Ciao Radio 90.100 FM e Radio Radar 91.100 FM.
Polverone Magico. Fiabe dal mondo I° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali.

Dalle ore 14:45@Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Incontro mensile del gruppo di lettura "Letture sul sofà". Libro I Vicerè di Federico De Roberto

Dalle 18 alle 20 @ Osteria Malazeni, via Mascarella 84/ , Bologna
OIL. Film documentario. Di Massimiliano Mazzotta. Sarroch (CA) | agosto/novembre 2007 - marzo/luglio 2008. A cura dell’associazione Che Torni Babele (Progetto Brinc@).

Dalle 18.00 alle 23.00 @ Piazza s. Francesco/Osteria de Marchi, Bologna.
Il Risorgimento delle plebi. Letture, riflessioni, interventi musicali, teatrali, scultorei. A cura delle associazioni Versitudine e Gruppo ’98 Poesia.

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Jambalaya Live.

Domenica 20 marzo.

In diretta su radio città Fujiko 103.1 FM
Polverone Magico. Fiabe dal mondo II° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali. Repliche dalle 10.00 alle 10.30 e dalle 11.00 alle 11.30 su Radio Stella di Imola 101.9 FM

Dalle 10.00 alle 24.00 @ Bologna, Luoghi Vari.
Giornata Mondiale della Poesia UNESCO. ARTI a Perdere, Letture in vari luoghi, Performance, Musica, Teatro. A cura dell’Associazione Culturale Via de’ Poeti

Dalle ore 18@Bartleby
Inaugurazione mostra “Hello I’m precarious”. Appunti sulla narrazione del lavoro cognitario e di possibili processi di soggettivazione. (apertura dal 20 al 22 marzo)

Dalle ore 21 @ Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, via Giuriolo 7, Bologna.
Taylor Ho Bynum, concerto con Nicola Guazzaloca, Tim Trevor-Briscoe, Luca Serrapiglio, Luca Bernard 5et

Lunedì 21 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Laboratorio di Creatività “CoRodari”, coro di bambini e bambine a partire dai 6 anni a cura dell’associazione Youkali.

Dalle 18.00 alle 19.30 @ Centro civico Lame, via Marco Polo 51, Bologna.
Storie all’improvviso, laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro.
Dalle ore 21@Sala Falcone e Borsellino, via Battindarno 123, Bologna
Lunedì cinema. Proiezione di “Tutta la vita davanti”. A cura dell’associazione Libri e dintorni e del circolo cinematografico Train de Vie.

Martedì 22 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Il gioco del Teatro, laboratorio di teatro per ragazzi dagli 11 ai 16 anni a cura dell’associazione Youkali

Dalle 21.30 @ la sala Cubo di via Zanardi 249.
Storie all’improvviso. Laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro

Mercoledì 23 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 19.30 alle 21.00 (corso principianti) e dalle 21.00 alle 22.30 (corso avanzati) @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
Corso di Danze afro-brasiliane con musica dal vivo – studio delle figure del Carnevale di Rio a cura dell’Associazione Sambaradàn.

Dalle ore 21@Bartleby
Aperitivo / Cibo e Vino. Live Concert Dimitri Sillato’s Dark Line (Jazz)

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Kontest Band in Live

Giovedì 24 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 17.30 alle ore 19 @ Centro musicale Ca' Vaina, Viale Saffi 50/b. Imola”
“La musica del mondo, a misura di bambino”. Laboratorio di percussioni tenuto da Chiara Bonaveri. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 alle 20.00 @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
GraviDANZA. Laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle ore 21.30 @ TPO, via Casarini 17/5, Bologna
Twenty Meters out of the blue, performance teatrale di e con Rita Felicetti. A cura di TPO e Let’s Queer.
Dalle ore 22.00 @ TPO, via Casarini 17/5, Bologna
STEREOTOTAL+ JOLAURLO in concerto a cura di TPO, Let's queer, Irma Records

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Lab Frequency in Live.

Venerdì 25 marzo.

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle ore 19.00 @ Nosadella2, via Nosadella 2, Bologna.
The Wall (archives). Archivio in progress di Pietro Gaglianò con contributi di artisti, critici, registi, professionisti, sul concetto di “Muro”. A cura dell’associazione Nosadella 2

Dalle ore 22@Bartleby
Live Concert Skinshout + guests (Freejaz). Special guest: “improvvisatore involontario”. In collaborazione con FARM.

Dalle ore 22 @ Scalo San Donato, via Larga 49
Let’s Queer & Barattolo Caffè. Q-Train. Live: Manuk&Grimoon+ Comanechi. Let’s Quuer (border) Line Up , dj set con Trippy/Lemp/Kinda. La Roboterie, dj set con St.Robot, Clashmama, Backdrifter.

Dalle 23.30 @ Arterìa.
Videomind, Live

Sabato 26 marzo

Dalle 10.00 alle 11.00 @ Palestra Solaris, via Farini 24.
GraviDANZA. Lezione aperta e gratuita del laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle ore 11 @ Sala dei Burattini, Sala Borsa ragazzi.
Il libro di Tommi, manuale educativo e didattico su scuola e omogenitorialità a cura dell’associazione Famiglie Arcobaleno.
Dalle ore 11@Biblioteca Orlando Pezzoli, via Battindarno 123, Bologna
Favole da mangiare. Letture animate per bambini da 3 a 6 anni e laboratori creativo-espressivi per bambini e genitori A cura dell’associazione Libri e dintorni

Dalle ore 11 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 14.00 alle 14.30 su Ciao Radio 90.100 FM e Radio Radar 91.100 FM.
Polverone Magico. Fiabe dal mondo I° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali.

Dalle ore 18:00@Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Presentazione del nuovo romanzo di Paolo Grugni "L'odore acido di quei giorni" con Beatrice Masella, Franco Berardi e Roberto Freak Antoni

Dalle ore 16.00 @ Blogos, Casalecchio.
RADIOATTIVA, workshop pratico di radiofonia gratuito e aperto a tutti a cura dell’associazione Bo Ground in collaborazione con Blogos web radio.
Dalle ore 21.00 @ Blogos, Casalecchio
Concerti delle rock bands bolognesi. A seguire dj set.

Dalle ore 17.00 @ Nosadella2, via Nosadella 2, Bologna.
The Wall (archives). Archivio in progress di Pietro Gaglianò con contributi di artisti, critici, registi, professionisti, sul concetto di “Muro”. A cura dell’associazione Nosadella 2

Dalle ore 20.00 @ il B.U.C.O via Zago 11, Bologna
PINK DIFFERENT Festa benefit pro Some Prefer Cake - Bologna Lesbian Film Festival con AperitivoMangereccio, Proiezione corti Lez, Spettacolo teatrale "Otto" di/con Carla Vitantonio, Visual istallazioni, Performance. A cura dell’associazione Fuoricampo Lesbian Group

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Fonderia, Live.

Domenica 27 marzo

Dalle ore 15.00 @ Piazza Marconi/via Roma, Calderara di Reno all’interno della rassegna Ecofesta, il carnevale dei bambini, Carretto mio!, Laboratorio creativo per bambini e bambine a cura dell’associazione Baba Jaga.
Alle ore 16.00 Banda-Sarabanda!, banda stravagante e parata fantasmagorica a cura delle associazioni Crop Circo e Baba Jaga.
Alle ore 17.00 Le avventure di Callisto. Spettacolo a cura dell’associazione Crop Circo.

In diretta su radio città Fujiko 103.1 FM
Polverone Magico. Fiabe dal mondo II° parte. Trasmissione radiofonica per ragazzi a cura dell’associazione Youkali. Repliche dalle 10.00 alle 10.30 e dalle 11.00 alle 11.30 su Radio Stella di Imola 101.9 FM

Dalle ore 16.00 @ Blogos, Casalecchio.
RADIOATTIVA, Convegno, tavola rotonda sull’esperienza radiofonica con gli operatori del settore.
Dalle ore 21.30 @ Blogos, Casalecchio
Concerti delle rock bands bolognesi.

Lunedì 28 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Laboratorio di Creatività “CoRodari”, coro di bambini e bambine a partire dai 6 anni a cura dell’associazione Youkali.

Dalle 18.00 alle 19.30 @ Centro civico Lame, via Marco Polo 51, Bologna.
Storie all’improvviso, laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro.
Dalle ore 21@Sala Falcone e Borsellino, via Battindarno 123, Bologna
Lunedì cinema. Proiezione di “Il nastro bianco”. A cura dell’associazione Libri e dintorni e del circolo cinematografico Train de Vie.

Martedì 29 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Circolo Pavese, via del Pratello 53, Bologna.
Il gioco del Teatro, laboratorio di teatro per ragazzi dagli 11 ai 16 anni a cura dell’associazione Youkali

Dalle 21.30 @ la sala Cubo di via Zanardi 249.
Storie all’improvviso. Laboratorio a cura dell’associazione ZOE’ teatro

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Mr Money Blues Band + Guest

Mercoledì 30 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 18.30 alle 20.30 @ Atelier Teatrino a due pollici, Piazza dei colori 23/a, Bologna.
Fiabe in libertà. Spettacolo-laboratorio Cabaret a cura dell’associazione Teatrino a due pollici.

Dalle ore 19@Bartleby
Aperitivo / Cibo e Vino. Presentazione di “Prospero”, Prima data dell’allestimento itinerante Prospero Video. A seguire ore 21 Live Concert Mr nomoney blues band (Blues).

Dalle 19.30 alle 21.00 (corso principianti) e dalle 21.00 alle 22.30 (corso avanzati) @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
Corso di Danze afro-brasiliane con musica dal vivo – studio delle figure del Carnevale di Rio a cura dell’Associazione Sambaradàn.

Giovedì 31 marzo

Dalle ore 9 alle ore 19:30 @Libreria Trame, via Goito 3/c, Bologna
Migrando. Mostra di illustrazione di Mariana Chiesa Mateos. L’evento rientra nella programmazione del festival BilBolBul.

Dalle 17.00 alle 18.30 @ Atelier Teatrino a due pollici, Piazza dei colori 23/a, Bologna.
Illustratori in ombra. Laboratorio sul disegno per il Teatro delle ombre per adulti e bambini dagli 8 anni a cura dell’associazione Teatrino a due pollici.
Dalle ore 17.30 alle ore 19 @ Centro musicale Ca' Vaina, Viale Saffi 50/b.

Imola” “La musica del mondo, a misura di bambino”. Laboratorio di percussioni tenuto da Chiara Bonaveri. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 18.00 alle 20.00 @ Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna.
GraviDANZA. Laboratorio di movimento dedicato a tutte le future mamme e ai bèbé nella pancia. A cura dell’Associazione Sambaradàn

Dalle 22.00 @ Arterìa.
Nuju, Live

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